Tecniche Ipnotiche: utili soltanto per ipnotizzare qualcuno?

In varie opere di Milton Erickson troviamo induzioni di ipnosi. Queste spesso avvengono in un ambito puramente verbale e conversazionale. La trance viene indotta semplicemente parlando e senza complicati arnesi o frasi dirette o magiche.

Tutto ciò può portare a delle riflessioni, ad esempio: "ma le tecniche ipnotiche sono utili soltanto per ipnotizzare?".

La risposta che danno molti libri e molti ipnotisti è "no, non solo". Infatti le tecniche per indurre un'ipnosi sono ampiamente e sottolineo "inconsciamente" utilizzate ogni giorno da varie persone con spiccate abilità seduttive e persuasive.

Certa gente infatti usa delle parole, un linguaggio e comportamenti nel modo do porsi che potrebbero essere
definiti "ipnotici". Questi personaggi, tutt'altro che studiosi di ipnotismo, hanno appreso dalle proprie esperienze di vita una certa modalità d'azione.

Ciò può ben dimostrare che certe conoscenze relative al mondo ipnotico sono state estrapolate dall'osservazione di ciò che già nel "mondo umano" o animale esisteva ed accadeva. Da qui mi sento di considerare l'ipnosi come qualcosa di naturale. Apprendere o studiare procedure esatte per indurre trance è riproduzione di azioni che già esistevano dagli albori della comunicazione interpersonale. Possiamo amplificare soltanto ciò che il nostro cervello già in parte ci fa' utilizzare.

Con l'apprendimento diretto delle tecniche di ipnosi di Milton Erickson enfatizziamo ciò che i "natural" fanno già. Come loro, possiamo usare tali abilità in ogni settore della nostra vita e non solo per indurre stati alterati o fare terapia (cosa permessa esclusivamente a medici e psicologi).

Sarebbe limitativo vedere il Milton Model con unico fine di ipnotizzare in laboratorio o ufficialmente. Già la pubblicità, la vendita, la persuasione, la seduzione, il coaching, ecc hanno capito questa importante cosa.

Usiamo le conoscenze ericksoniane per migliorare noi stessi e gli altri ogni giorno sempre e in ogni campo!
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